LA LEGGE DEL MARE
Umano solo umano?
A Roma, a palazzo Merulana, il 6 maggio 2019 Be pop! ha presentato il libro “La legge del mare” di Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale: una riflessione sul diritto di salvare vite umane e il dovere di soccorrerle.
Il mare è imprevedibile, insidioso. Per questo dall’alba dei tempi chi lo ha solcato ha voluto leggi chiare e universali, per tutelare la vita come bene supremo nella battaglia impari con le forze della natura. Le leggi del mare sono diverse da quelle che valgono sulla terraferma: sono più essenziali. Valgono nello spazio ristretto di un’imbarcazione che taglia le onde. In mare non ci sono stranieri o cittadini, clandestini o rifugiati, ma solo naviganti e naufraghi. I primi sono costretti da una legge naturale a soccorrere i secondi. Perché, come nel riflesso di uno specchio, tutti i naufraghi sono stati naviganti, tutti i naviganti potrebbero diventare.